L’Assemblea Legislativa dell’Iowa (USA), controllata dai repubblicani, ha approvato una legge che vieta l’aborto dopo la sesta settimana di gestazione. “La giustizia per i non nati non deve aspettare”, ha dichiarato la governatrice Kim Reynolds annunciando che venerdì firmerà la legge approvata nella sessione speciale convocata solo per approvare la misura.
Si prevedono comunque proteste e ricorsi legali contro la legge che va a sostituire quella attuale che nello stato autorizza l’interruzione di gravidanza fino alla 22esima settimana. La presidente dei repubblicani dell’Iowa, Rita Hart, ha accusato i repubblicani di “ignorare la volontà dei loro stessi elettori” varando restrizioni dell’aborto che “la maggioranza dei residenti dell’Iowa non sostiene”.
Con questa legge, l’Iowa si unisce alle decine di stati a guida repubblicana che dopo la sentenza con cui la Corte Suprema lo scorso anno ha abrogato il diritto costituzionale all’aborto, hanno approvato misure restrittive o veri e propri divieti dell’interruzione di gravidanza. (Adnkronos)